_*Maktub*_ |
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| Ricordo Più non so, come tutto avvenne, solo che mi congedai senza parole e senza parole cavalcai dal tuo giardino e che da allora soffrii tutto lo strazio della gelosia e del rimorso.
E che ebbi l’ardire sconsolato di accumulare sul nostro amore tutto l’odio e tutto lo scherno venale e che andai tuttavia di nascosto nel bicchiere le mie pene ad affogare.
Sopra ciò scorse il tempo veloce; avvolto in veli chiari e lontano di anni giace il nostro sogno d’estate là in fondo, e non c’è più nè castello nè ponte per trovare la via del ritorno.
Hermann Hesse
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