Gelato a merenda

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_*Maktub*_
view post Posted on 15/7/2012, 18:09     +1   -1




Gelato: 6 italiani su 10
lo scelgono a merenda (ma
va bene anche a pranzo)



Da giugno a settembre gli italiani ne consumano circa 2,5 kg a testa, pari al 60% del totale consumato nell’arco dei 12 mesi, con una media di circa 20 porzioni a testa. Parliamo di 125 milioni di chilogrammi, suddivisi tra consumo dentro e fuori le mura domestiche: 515 milioni di porzioni vengono, infatti, consumate fuori casa, mentre oltre 1 milione e 600 mila porzioni – tra multipack, mini porzioni, torte e tranci, vaschette e secchielli - vengono consumate all'interno delle mura casalinghe. Il momento preferito della giornata per gustarlo è il pomeriggio, come merenda per i piccoli o come «sfizio» per gli adulti (62%): a seguire troviamo il gelato consumato la sera dopo cena (40%) e come dessert (13%). Mentre il 7% degli italiani durante la bella stagione sceglie di consumare un gelato come sostituto del pasto a pranzo. I dati sul rapporto tra gli italiani e il gelato arrivano da una ricerca Eurisko promossa dall’Istituto del gelato italiano (Igi).

Per chi non va in vacanza - In particolare per i bambini che rimarranno in città il momento della merenda può rappresentare una pausa golosa, ma soprattutto nutriente e rinfrescante: dalla ricerca emerge che 6 mamme italiane su 10 scelgono il gelato come merenda per i loro figli e lo acquistano almeno 1 volta a settimana. «In effetti – spiega Pietro Antonio Migliaccio, nutrizionista clinico - il gelato può rappresentare un’ottima merenda sempre, ma soprattutto d’estate. È infatti di facile digestione, fornisce energia prontamente utilizzabile ed è anche rinfrescante poiché il freddo sulla lingua trasferisce immediatamente all’organismo una sensazione di 'freschezza'. Non solo: grazie al suo buon contenuto di liquidi, (da un minimo di 43-44% ad un massimo del 75%, con una media del 60% circa), il gelato contribuisce a reintegrare l’acqua persa con il sudore».



Il gelato a merenda - Una merenda bilanciata si calcola che debba mediamente coprire circa il 5-10% dell’energia dell’intera giornata: tradotto in calorie, circa 100-250 Kcal (considerando un fabbisogno calorico medio di circa 2000 Kcal). Per i piccoli il gelato più adatto per la merenda è a base di creme, come fiordilatte o cioccolato: «Nutriente e pratico, piace ai bambini e sazia in giusta misura. Va tenuto sempre presente che i gelati al latte sono ovviamente più ricchi di calcio, minerale molto importante nell’infanzia e nell’adolescenza. Un bambino un po’ sovrappeso o obeso che ha bisogno di fare più attenzione alle calorie può invece indirizzarsi verso un ghiacciolo o un sorbetto alla frutta, scegliendolo tra quelli che hanno una più alta percentuale di polpa e succo». E, se si è a dieta, non disperare: «Nelle diete dimagranti ma anche nelle alimentazioni normocaloriche - continua Migliaccio - si può considerare la sostituzione saltuaria di un pasto con un bel gelato alle creme con cialde e, se le condizioni cliniche lo permettono, anche con panna. E questo consiglio vale sia per gli adulti che per i ragazzi in sovrappeso».



Meno calorico di quello che si crede - Secondo calcoli dell'Istituto italiano di gelato in collaborazione con l'Inran (Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione) il gelato è meno calorico di quello che comunemente si pensa. Un cono con cialda da 75 grammi contiene 235 kcal, un biscotto gelato (80 gr) 180-220 kcal e un sorbetto o gelato alla frutta su stecco (da 75 gr) 90-130 kcal. In paragone, una bevanda gassata (1 lattina da 330 ml) contiene 130 kcal, un succo di frutta da 200 ml 106 kcal, un the al limone (200 ml) 90 kcal e un cappuccino con una bustina di zucchero 90 kcal.



Il potere dissetante - Il contenuto di acqua di un gelato è piuttosto elevato: si passa dal 65-75% dei sorbetti e ghiaccioli fino al 43-44% del cono con cialda fino ad arrivare al 36% del biscotto gelato. Quindi è bene ricordarsi che quando si mangia un gelato si assume anche acqua, cosa non trascurabile, soprattutto d’estate quando il caldo si fa sentire e assumere alimenti acquosi diventa molto importante per reidratare l’organismo. «In particolare - conclude Migliaccio - sorbetti e ghiaccioli alla frutta sono molto acquosi e dissetanti e, quindi, perfetti quando la temperatura è molto alta. Oltre all’acqua contengono polpa e/o succo di frutta, e quindi sali minerali come il potassio, che in parte si perdono con la maggiore sudorazione estiva. Inoltre, proprio perché contengono molta acqua e non contengono grassi o ne contengono quantità minime, sono anche i meno calorici tra i gelati. Questa caratteristica li rende particolarmente adatti anche a chi con le calorie deve quotidianamente fare i conti per poter mantenere il proprio peso in equilibrio».

fonte: http://salute24.ilsole24ore.com/articles/1...-anche-a-pranzo
 
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